Introduzione al DMR (note)
DMR è l’acronimo di Digital Mobile Radio di cui trovate le specifiche tecniche presso il portale ETSI al seguente link: http://www.etsi.org/technologies-clusters/technologies/digital-mobile-radio , tale sistema è nato per uso civile poi negli anni è stato adottato anche per uso amatoriale (noi radioamatori !).
Di sistemi digitali, negli anni, oltre al DRM sono nati diversi standard tutti incompatibili tra loro, alcuni propietari e alcuni di uso libero, quali per esempio: D-Star o C4FM.
Di seguito si indica quale sia la principale miglioria offerta dal sistema digitale DMR rispetto ad un sistema Analogico
Nel grafico di sinistra è rappresentata l’occupazione spettrale di una classica coppia di modulazioni analogiche radioamatoriali (ad esempio FM) canalizzate a 12,5 kHz. Si vede che il canale è occupato per tutto il tempo delle trasmissioni. Questa tecnica di accesso al canale si chiama FDMA – Frequency Division Multiple Access, cioè ad ognuno la sua porzione di spettro.
Nel grafico di destra, è visualizzata la trasmssione Digitale in DRM dove l’occupazione del canale avviene a divisione di tempo (TDMA – Time Division Multiple Access), sullo stesso canale, ovvero la trasmissione 1 dura per un intervallo di tempo prestabilito (30 ms), poi c’è una breve pausa e si passa alla trasmissione 2 e poi si ripete. Questi intervalli temporali si chiamano Time Slot. Sui ricevitori commerciali DMR vi sono due Timeslot TS1 e TS2 che possono quindi trasportare informazioni parallelamente sullo stesso canale.
Quindi sul nostro apparato radio per poter gestire un QSO su un ponte DMR, oltre alla frequenza del Ponte, dovremo indicare al nostro apparato anche quale TimeSlot utilizzare TS1 o TS2.
Sul sistema DMR è presente il concetto di Talk Group (TG) che è rappresentato da un codice numerico univoco definito in ambito locale (nazionale o sul ponte stesso) e/o internazionale.
Il Talk Group è una sorta di stanza virtuale tematica per il QSO, se entriamo in una non possiamo ascoltare ciò che viene detto in un’altra.
In ambito DMR i TG sono gestiti da network di cui il più diffuso è BrandMaister (https://brandmeister.network/) o abbreviato come troverete sui siti "BM". In pratica i ponti radio DMR (BM) sono collegati via internet ai server BrandMaister di competenza.
Gli utenti che vogliono accedere alla rete DMR (BraindMaster), e quindi ai diversi TG, devono richiedere un codice ID rilasciato al seguente portale: https://www.radioid.net/ registrandosi con il proprio nominativo da radioamatore :-) e scaricando sul portale il certificato di Autorizzazione Generale Ministeriale di Stazione di cui se non se ne dispone si dovrà chiedere una copia al MISE.
Ho deciso di fare QSO in DMR cosa devo fare per iniziare:
Pronti, via ... quasi .... Per metterci in condizione di potre fare QSO in radio questi sono i presupposti:
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Devo essere radioamatore con nominativo e autorizzazione generale del MISE;
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Devo recarmi sul sito https://www.radioid.net/ e ottenre un codice ID DMR ;
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Devo registrarmi sul sito BrandMaister https://brandmeister.network/ indicando il mio nominativo da radioamatore e l'ID DMR recuperato come indicato al punto (2) sopra;
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OPZIONALE: Se voglio usare in DMR dei TG multiprotocollo con DSTAR devo registrarmi anche sulla piattaforma DSTAR https://www.grupporadiofirenze.net/non-registrato-sulla-rete-digitale-radioamatoriale-d-star
Ora siamo a Buon Punto possiamo comprare la ns. radio DMR !!! e iniziare a configurarla